Sono Toscana, direttrice amministrativa dell’azienda privata in cui lavoro, molto attenta ad ottimizzare le attitudine del personale sotto la mia direzione. Sono madre, compagna, figlia, sorella, amica e tanto altro ancora.
Il mio essere Dominante si mostra in modo consono in ogni aspetto della mia vita: essere Domina è sempre stato parte di me anche se ne ho acquisito consapevolezza in età matura.
Son passati 12 anni da quando incontrai la persona che mi ha spalancato la porta del mondo Bdsm: conosciuto casualmente in una chat “vanilla”, attirò molto la mia attenzione per il suo particolare modo di porsi nei miei confronti. Ero il centro dei suoi pensieri e delle sue attenzioni. Oggi so dare un nome al suo atteggiamento: era il mio schiavo… il mio primo schiavo. Grazie a lui ho iniziato ad esplorare ed a scavare nelle profondità della mia personalità e dei miei istinti usandoli come strumenti essenziali per trarne il mio piacere.
Ho scoperto il Femdom un paio di anni più tardi, quando mi sono iscritta al sito “Femdom Il Regno”, che purtroppo e con grande rammarico oggi è chiuso. Per merito di quel sito, in cui mi son sempre sentita “a casa”, ho potuto confrontarmi con altre Donne Dominanti e mi sono molto arricchita interiormente frequentandoLe e stringendo con esse delle belle amicizie.
Ho scoperto che il Femdom per me è il modo perfetto di vivere me stessa nella massima libertà di espressione; esalta ogni aspetto della mio essere: non è solo e semplicemente una questione di “ruoli”…. è il mio stile di vita.
Lo vivo e lo respiro felicemente ogni giorno. Le mie relazioni D/s sono a 360 gradi, il mio ultimo schiavo è stato anche il mio compagno per sei anni….
Il mio obiettivo è sempre stato quello di non vivere a compartimenti stagni, bensì in maniera totalizzante, e condividere emozioni profonde con qualcuno che fosse il mio incastro e che meritasse la mia stima ed il mio rispetto donandosi a me completamente, riponendo in me tutta la sua fiducia.
Il mio obiettivo è sempre stato quello di non vivere a compartimenti stagni, bensì in maniera totalizzante, e condividere emozioni profonde con qualcuno che fosse il mio incastro e che meritasse la mia stima ed il mio rispetto donandosi a me completamente, riponendo in me tutta la sua fiducia.
Il Femdom mi ha aperto prospettive diverse nel contemplare la vita ed il suo “linguaggio” mi ha permesso di dare il giusto nome a molti aspetti di me che ho sempre considerato particolari, ma mai sbagliati.
Mi son scrollata di dosso le “catene” dovute al retaggio culturale e all'educazione ricevuta ed ho risolto le dissonanze cognitive dettate dal pensiero “comune”, spiegando “ali” che mi hanno letteralmente permesso di volare: sensazione unica quella di spaziare negli stati mentali ed emozionali di chi è nelle mie mani…. nutrimento per la mia anima.
Ho capito il significato profondo di termini come Appartenenza, Devozione e Fiducia; sentimenti da accogliere con Responsabilità e Rispetto per chi si affida a me. Il mio sadismo è molto più mentale che fisico; il dolore non è il mio ultimo fine, ma è il mezzo per intraprendere un viaggio che porti me e lo schiavo in un’altra dimensione.
Adoro la frusta: quando la impugno diventa estensione e parte integrante del mio braccio, sentirla schioccare sulla pelle dello schiavo è... musica ancestrale.
Il Femdom ha sicuramente affinato la percezione di ciò che sono e di chi sono gli altri, mi ha resa molto più consapevole e attenta alle sfumature della vita. Ha valorizzato il mio essere Donna e contribuito a portare avanti quello che da sempre è stato il mio motto: con le Donne e per le Donne! Infatti ho conosciuto Donne che sento come Sorelle: ognuna di Noi è diversa, unica ed ha il suo modo di vivere il Femdom, ma abbiamo voglia di confrontarci costruttivamente e condividere le nostre diversità, a dispetto di chi sostiene che le Donne si sentono sempre in competizione tra loro.
Per il futuro del Femdom Italiano auspico che sia compreso e visto nella sua essenza anche attraverso un po' di “sana informazione”, perché troppo spesso viene nominato senza cognizione di causa ed anche usato, specialmente nei social network, per attirare persone che col Femdom non hanno niente a che fare.
Miss Khadya
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Miss Khadya is Anna Khadya on FB 
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